Un’idea per festeggiare il carnevale? Donut al forno con glassa all’acqua e codette, ovvero ciambelle americane. Lo so, non siamo in piena ortodossia perché il vero donut va fritto… ma così, nonostante il discreto quantitativo di panna (che io ho sostituito al latte) e burro, mi danno la sensazione di essere più “leggeri”, l’importante è essere convinti… Inoltre, ho sempre la sensazione che le cose fritte o si mangiano tutte e subito oppure il giorno dopo sono una schifezza, perché il fritto inizia ad avere una consistenza molliccia.
Non buttate, ovviamente, i ritagli di pasta, ma cuoceteli separatamente su una placca da forno foderata. I “fori” centrali dei donut saranno dei mini biscotti perfetti per la colazione da farcire con marmellata. Per quanto riguarda i ritagli di impasto tra un donut e l’altro, impastateli brevemente per formare delle palline (con una mano pirlateli sulla spianatoia).
INGREDIENTI per circa 12 donut (più ritagli)
- 450 g di farina (225 di farina Manitoba e 225 g di farina 00)
- 250 ml di panna liquida (a temperatura ambiente)
- 100 g di burro morbido
- 12,5 g di lievito di birra fresco (mezzo panetto)
- 1 uovo medio (a temperatura ambiente)
- 60 g di zucchero
- 1 limone non trattato
- 100 g di zucchero a velo
- 4 cucchiai d’acqua
- Colorante alimentare rosso in gel
PREPARAZIONE
- In una ciotola versate un po’ di panna dal totale, fatela leggermente scaldare al microonde (circa 35-40 °C), e scioglietevi il lievito di birra con un cucchiaino di zucchero.
- Nella ciotola della planetaria, con il braccio a foglia, mescolate l’uovo, lo zucchero, la panna e la scorza grattugiata del limone.
- Aggiungete un terzo di farina e poi il lievito sciolto nella panna e continuate a mescolare. Aggiungete un altro terzo di farina e incorporate bene.
- Sostituite il braccio a foglia con quello a gancio e iniziate a incorporare il burro morbido a pezzettini. Aggiungete un pezzo per volta e incorporatelo bene all’impasto prima di aggiungere quello successivo.
- Quando il burro sarà completamente assorbito, versate l’ultimo terzo di farina e impastate finché l’impasto non si stacca dalle pareti ed è ben incordato.
- Trasferite l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, lavoratelo ancora un po’ con le mani (non deve essere appiccicoso e non deve attaccarsi alle mani), formate una palla e mettetelo in una ciotola coperto con un panno umido.
- Fate lievitare (io l’ho messo in forno spento con la luce accesa per circa 3 ore) finché l’impasto non raddoppia di volume.
- Riprendete l’impasto lievitato, sgonfiatelo e stendetelo a circa 1 cm di spessore. Con un coppapasta ricavate dei cerchi da circa 7-8 cm e forate il centro con un altro coppapasta da 2-3 cm. Vi suggerisco di non rilavorare l’impasto avanzato, ma di cuocere, su una placca a parte, i cerchi centrali dei donut e le palline che potrete formare con i ritagli (pirlateli sulla spianatoia).
- Mettete i donut su una placca foderata di carta da forno ben distanziati, copriteli con la pellicola e fate lievitare per altri 40 minuti.
- Cuocete in forno statico a 200 °C per 10-12 minuti.
- Sfornateli e fateli raffreddare.
- Preparate la glassa: mettete in una ciotola lo zucchero a velo e circa 4 cucchiai d’acqua (aggiungeteli uno per volta, la glassa deve essere morbida per poter intingere i donut ma non tropo liquida). Mescolate molto bene fino a ottenere una glassa vellutata e aggiungete qualche goccia di colorante alimentare rosso. Intingete il lato superiore delle ciambelle nella glassa, cospargetele con gli zuccherini e fate asciugare su una gratella.